domenica 12 giugno 2022

BOLOGNA. ASSEMBLEA NAZIONALE 2022




ANNUNTIO VOBIS GAUDIUM MAGUM

Grazie con tutto il cuore a chi oggi mi ha regalato tante emozioni a Bologna. Abbracciare persone che adoro e che conoscevo solo on line non ha prezzo.
Dopo due anni di non vita, Elena Carolei ha fatto un po' il punto della tragica situazione. Abbiamo perso una parte della nostra vita che dobbiamo assolutamente riacquistare.
Il discorso di Marco Crepaldi è stato semplice e intelligente. Inutile piangerci addosso, rimbocchiamoci le maniche tutti e lavoriamo per risolvere i problemi .
E' stato dato un ampio spazio a noi genitori e sono venuti fuori davvero tanti problemi. Vi sono zone in cui vi sono i genitori e la psico ma non si trova una sede per fare il gruppo AMA.
C'è l'esigenza di un punto di incontro, un po' come la casetta nel bosco di Michele e potrebbe anche essere un bar. Questo punto di incontro non è da confondersi col gruppo AMA poichè dovrebbe essere un luogo in cui i genitori si incontrano anche per parlare del più e del meno, tanto per avere un momento in cui una persona che ti capisce ti supporta. Un po' come quando ci incontriamo la domenica per stare un po' assieme. Per discutere di questo è stata formata una commissione, quindi se avete suggerimenti mandateli a Elena Carolei.
Io voglio essere sincera. Sono andata per tanti motivi ma il principale è che volevo conoscere Marco. Finchè non l'ho visto non ho creduto che esistesse per davvero. Ho sempre pensato a un ologramma. Bè.. detto tra noi.. ma non spargete la voce .. è davvero.. stra .. stra .. strafigo!




Una altra testimonianza. Io oggi ho parlato di scuola, il settore che più mi compete, e vi enucleo alcuni contenuti fondamentali trattati:
1. Dopo 30 giorni di assenza, anche non consecutivi, la famiglia può richiedere alla scuola l'istruzione domiciliare: ricordatelo a settembre;
2. Le scuole spesso consigliano di ritirare i nostri figli e/o di ricorrere all'istruzione parentale. Ok se siamo noi a stabilirlo, no se è la scuola a caldeggiarlo
3. Ultimamente si è diffusa la moda di farci richiedere la 104 per i nostri figli, così che la scuola possa pensare a programmazioni differenziate e impacchettare il problema. La programmazione differenziata non dà diritto al diploma e si richiede per le situazioni di disabilità cognitiva grave. Chiediamoci se i nostri figli appartengano a questa categoria.
C'è da fare molto ancora ma è anche vero che molto è cambiato. Diverse scuole cominciano a capire e a muoversi nella direzione giusta, grazie anche a noi genitori, debitamente formati e informati, che iniziamo ad "esserci" nella maniera giusta.
L'associazione è rete.
L'associazione è forza. Per tutti.
Lory

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