domenica 25 febbraio 2024

RADIO ERRE 18 PER L'ASSOCIAZIONE HIKIKOMORI ITALIA GENITORI




 Il 23 febbraio, presso la sede di Via Saccarelli a Torino, si è svolta, in un clima di infinita gioia, la prima festa di radio ERRE18: La Casa degli Artisti APS

La Festa è stata interamente dedicata all'Associazione Hikikomori Italia genitori e ai ragazzi ritirati di cui si occupa la radio nella trasmissione settimanale INDACO
Una testimonianza
Con il cuore, solo con il cuore si vince!
Oggi per noi di Hikikomori Italia - Genitori, è stata una giornata all’insegna dell’umanità! Insieme al ns grande amico Gianluca Gobbi, e alle ns super mamme Maria e Maja, abbiamo partecipato alla festa dell’inaugurazione della ns radio amica Erre 18, da sempre impegnata nel sociale, la quale, nonostante i molteplici impegni, ci ha aperto le braccia, con grande umanità e professionalità. Il tutto messo su in pochi mesi, quasi come la rinascita della fenice! Per voi, per noi, per i ns angeli che, e di questo ne siamo certi, sono migliori di tutti!
Sia Gianluca Gobbi, che Costantino Meloni che la speaker della trasmissione metal, sono disponibili a invitare in radio uno ad uno i nostri ragazzi . Gli spiegano come funziona una consolle, che programmi usano e li possono far assistere a una trasmissione in diretta. Uno lo hanno già praticamente agganciato.. se ce ne fosse un secondo e poi un terzo .. saremmo davvero felici, davvero un’occasione da non perdere!
Un grazie particolare a Elena Carolei che ha fatto in modo che tutto ciò fosse possibile.










domenica 11 febbraio 2024

FARSI DA PARTE

 



Una cosa che prima o poi impariamo tutti, a nostre spese: mai cercare di aiutare qualcuno, a meno che non sia pronto ad essere aiutato.

Finche' l'aiuto non viene richiesto, finche' non c'e' quella disposizione ad ascoltare e abbandonare i vecchi modelli di comportamento, i vostri tentativi di aiutare verranno percepiti come manipolazione e controllo - un problema vostro, un bisogno vostro, non loro. Si alzeranno le difese, le posizioni diverranno rigide, finirete per sentirvi frustrati o superiori o impotenti, e i ruoli di "vittima" e "salvatore", riflessi in uno specchio, vi faranno sentire piu' disconnessi che mai l'uno dall'altro.
Come aiutare davvero? Incontrateli nel luogo in cui si trovano, proprio adesso. Abbandonate il sogno della loro immediata guarigione. Rallentate. Riconoscete la loro esperienza presente. Non cercate di imporre i vostri programmi, non date per scontato cosa e' "meglio" per loro. Forse non sapete cosa e' "meglio". Forse sono piu' forti, piu' intelligenti, piu' pieni di risorse e potenziale di quanto abbiate mai ritenuto possibile. Forse cio' che e' "meglio" per loro proprio adesso e' non desiderare - ne' necessitare - il vostro aiuto! Forse in realta' hanno bisogno di soffrire o lottare di piu'. Forse si stanno allineando e curando in un modo tutto loro. Forse cio' che questo istante richiede e' fiducia, e ascolto profondo, e profondo rispetto per il punto del viaggio in cui si trovano. Forse state solo cercando di aiutare voi stessi.
Forse il vero cambiamento non si origina dal tentativo di imporre il cambiamento agli altri, ma da un allinearsi con il luogo in cui si trovano proprio adesso, dal dare libero corso a tutta l'intelligenza creativa del momento, dall'onorare l'unicita' del loro percorso e il loro misterioso processo di guarigione. Quando cercate di cambiare qualcuno, gli state comunicando che cosi' com'e' non va bene, che rifiutate la sua esperienza presente e le opponete resistenza e la trovate spiacevole e volete che sia diversa. Potreste perfino comunicargli che non gli volete bene. Quando smettete di cercare di cambiarlo, e gli andate incontro cosi' come', e vi allineate con la vita cosi' come si presenta, un grande e inaspettato cambiamento e' allora possibile, perche' adesso siete veri amici ed alleati dell'universo.
Smettete di cercare di cambiare gli altri, ed essi cambieranno, oppure no, a modo loro, nei loro tempi perfetti.
Forse l'aiuto piu' grande sta proprio nel farsi da parte.

Jeff Foster, innamorati di chi sei qui e ora.