martedì 25 ottobre 2022

Buon viaggio Aurora





 Ed eccoci qui a salutarti perchè sei andata tanto avanti.

Non era così che avevamo previsto, ma tu sei diventata sicuramente l'angelo più bello in cielo

E' facile lasciare andare un anziano, ma quando questo capita a una mamma che ha tanto ancora da amare qui in questo mondo, è difficilissimo 

Porteremo noi avanti il tuo amore di madre con i ragazzi in difficoltà, vedrai .. faremo cose meravigliose come tu ci hai insegnato 


Ovunque si giri il mio sguardo vedo te in ogni cosa, in ogni muro in ogni parola in ogni scritta in ogni sguardo sperduto … ogni persona che hai incontrato nella tua carriera ha ricevuto da te dignità, onesta’, saggezza.
Custodirò per SEMPRE tutto ciò che ho vissuto con te e sarà mia cura assicurarmi che nulla venga scalfito.
Ogni tuo gesto è stato un insegnamento, ogni tua parola mi ha aiutata a rialzarmi dai miei momenti bui, ogni tuo sorriso ha riempito il mio cuore perché… noi ci siamo anche divertite un casino!
Ti voglio bene mia dolcissima amica
Enrica

Grazie per tutto quello che sei stata e che in ogni momento sarai per me
Mi hai insegnato ad essere quella che sono ora..come donna come mamma e come professionista
Mi mancheranno i nostri sguardi..quegli occhi mi hanno sempre detto tutto
Tutto quello che sono ora lo devo anche e soprattutto a te..porterò sempre nel cuore le nostre ultime parole e te ne sarò grata infinitamente
Mi mancherai troppo
Anna


Un viaggio meraviglioso
1992 2022….
Come posso fare a descrivere ciò che sono stati questi anni insieme, proprio oggi che per una malattia te ne sei andata?
Nel 1978 la legge Basaglia sancisce la chiusura dei manicomi, e per una serie di giochi del destino nel 1992 ci incontriamo, tu giovane psicologa io …giovane imprenditrice
In un susseguirsi di fatti di ogni tipo, di rivoluzioni sociali e politiche, di eventi personali delicati e drammatici e ogni tanto bellissimi e unici, ci siamo sostenute, consigliate, aiutate…siamo cresciute insieme, sognato e sofferto, abbiamo fatto traslochi, comprato galline, auto, pullmini, abbiamo scelto mobili, inventato le comunità psichiatriche per adulti.
Questa lettera vorrei scriverla a te forse per ringraziarti di quanto hai fatto, ma la scrivo per dire a tutti cosa siamo state e cosa ho potuto fare grazie a te, avendoti al mio fianco con la tua ironia, la tua creatività la tua intelligenza la tua semplicità e la tua estrema complessità.
Il tuo animo così sensibile, così fragile, attenta agli ultimi con un sorriso per tutti, capace di inventare progetti riabilitativi d’eccellenza con quell’ umiltà da cartolaia, da artigiano che non cerca la gloria ma che fa pezzi unici e meravigliosi nel suo laboratorio, come i gruppi appartamento che abbiamo aperto insieme, come le nostre due comunità, come il nostro Ranch con gli animali. Facevamo la pet terapy e non lo sapevamo, non ci interessava dargli una etichetta o fare tanto rumore, a noi piaceva che i ragazzi con problemi psichiatrici potessero accudire degli animali, andare a cavallo, fare il formaggio essere un po’ felici. E tu Aurora in quel silenzio della tua bottega hai creato meraviglie, hai pensato a come organizzare gruppi, laboratori, hai inventato nomi e modi di dire, hai colorato con i tuoi disegni cartelline e fogli, portando sempre quel tocco magico che dava significato ad ogni cosa che toccavi.
Io sono stata fortunata ad averti incontrata , perché sono certa che ciò che oggi è la nostra comunità lo devo tanto a te, al coraggio che ci siamo date, ai nostri viaggi in macchina, a quel modo magico che avevi di raccontare le cose, di trasformarle in favole, di rendere leggere le cose pensanti.
Tu resti e resterai in ogni cosa che hai costruito in questi 30anni , questa è la tua immortalità, nell’aver formato tanti educatori che ora sanno portare avanti quella capacità di ascolto senza giudizio, di rispetto dell’ altro, nell’ averci dato tanto con quello spirito umile così concreto e vero e che tanto mi somiglia. Grazie Aurora.
Rita

sabato 22 ottobre 2022

BUIO PESTO





 Suona già la sveglia ma sto a letto

è troppo presto
fuori sorge il sole ma qui dentro
è buio pesto
è iniziato un altro giorno
sembra uguale a ieri
una sigaretta mette a freno
i miei pensieri

Dici che devo cambiare
devo uscire fuori a giocare
che la vita premia solo
se provi a lottare
dici che va tutto bene
lo ripeti da vent’anni
che riuscirò ad andare avanti

Te lo confesso questa vita fa paura
se resto un po’ nascosto sembra meno dura
ma quando sono solo e mi guardo allo specchio
in mezzo a mille maschere non trovo più me stesso

Tu non ci pensi più ma io ci penso ancora
a quel compagno che rideva mentre andavo a scuola
sono scappato in bagno a chiudermi in me stesso
adesso torno al cuore
è tutto buio pesto

Spesso penso ancora alle parole fuori scuola
non vedevo l’ora di scappare dentro casa
dici che devo cambiare
devo uscire fuori a giocare
che la vita premia
solo se provi a lottare


Ci hai mai pensato questa vita fa paura
se hai qualcuno a fianco sembra meno dura
adesso resta qui che solo non riesco
non posso stare bene quando sono con me stesso

Tu non ci pensi più ma io ci penso ancora
a quanto mi pesava alzarmi e andare a scuola
sono scappato in bagno a chiudermi in me stesso
non c’era più nessuno
ed era tutto buio pesto

Tu non ci pensi più ma io ci penso ancora
a quel vigliacco che rideva mentre andavo a scuola
adesso resta qui mentre te lo confesso
se resto un po’ da solo
non è più buio pesto

giovedì 20 ottobre 2022

Convegno "Siamo Famiglia" Intervento di Diego Siragusa

 






In questo tempo di guerra in Ucraina mi capita spesso di leggere la pagina Face book di Diego Siragusa, che considero una persona molto corretta e molto preparata rispetto alla mala informazione che ci propinano i nostri media 

Mi sono azzardata a chiedere aiuto nella divulgazione del problema del ritiro sociale e Diego si è dimostrato subito pronto ad aiutare. Lo ringraziamo per questo

Sono così venuta a sapere di alcuni fatti che toccano anche la nostra associazione da vicino

Molte, troppe volte, i servizi sociali ai quali ci rivolgiamo per cercare aiuto ci condannano come "cattivi genitori"

Nel 1995 a Sagliano Micca, in provincia di Biella, 4 persone si sono suicidate perchè accusate ingiustamente di abusi sessuali a minori

Una nostra mamma, quando ancora non conosceva l'associazione, ha chiesto aiuto ai servizi sociali che invece di aiutare, l'hanno segnalata al tribunale come cattivo genitore 

Per discutere della legge "Allontanamento zero" ci sarà un meeting il prossimo 13 novembre a Torino

Siamo contenti di aver conosciuto Salvatore, il responsabile di UNITI PER I BAMBINI e ci ritroviamo in molte esperienze della loro associazione 

L'appuntamento quindi è per il 13 novembre a Druento. Seguiranno maggiori dettagli 


Il dramma della famiglia suicida di Sagliano approda su Il Fatto Quotidiano

Convegno "Siamo Famiglia" Intervento Diego Siragusa Scrittore, Saggista, Blogger

Comitato Uniti per i Bambini



sabato 1 ottobre 2022

“A chi sta attraversando il suo buio”





A chi sta attraversando

il suo buio
Dico soltanto di non mollare.
Ci siamo finiti tutti
in quel posto maledetto
dove il freddo ti morde le ossa
e il silenzio ti piove nel cuore.

A chi sta attraversando
il suo buio
dico soltanto di allontanarsi
da chi dice di darsi una mossa
di smettere di piangersi addosso.
Quella gente vuole farvi del bene.
Ma non sa cosa dice.
Quella gente lí dove siamo finiti noi.
Non c’è mai arrivata.

A chi sta attraversando
il suo buio
dico soltanto di avere coraggio.
Bisogna stringere i denti.
E aspettare che il sole riprenda a brillare.

A chi sta attraversando
il suo buio
dico soltanto di credere
nella poesia.
Negli occhi di chi
quella strada l’ha già ritrovata.
C’è un cielo
di qua che vi aspetta
con un panorama di sogni
da togliere il fiato.

Andrew Faber